Abbiamo già visto concettualmente cos'è la frequenza di Schroeder: la frequenza al di sopra della quale l'approccio statistico ha più senso in quanto il campo si comporta in maniera diffusa.
Osserviamo alcune relazioni utili ad esprimere la frequenza di Schroeder.
Queste due formule sono equivalenti, come vedremo in seguito c'è una relazione fissa tra quel delta medio ed il tempo di riverberazione.
Dall'esempio notiamo che la frequenza limite è direttamente proporzionale al tempo di riverberazione ed è inversamente proporzionale al volume,
e quindi quando il volume aumenta, a parità di tempo di riverberzione, la frequenza diminuisce.
A volume invece costante, se il tempo di riverberazione è più grande, la frequenza aumenta.
Questa cosa è intuibile in quanto in un volume grande sicuramente la frequenza alla quale lo spazio si comporta come un campo diffuso è più grave, perchè i modi naturali coinvolti sono di più.
La relazione di proporzioalità inversa tra le due espressioni è data da: