Facciamo conto di prendere una bella serie simmetrica con delle caratteristiche particolari, di modificarla undici volte in maniera tale da avere dodici serie totalmente differenti, avremo una macro sequenza di 145 suoni (144 più uno, dove l’aggiunta dell'uno (Sib alla fine del brano) è assolutamente a libero arbitrio). Avremo una sequenza del tutto non ripetitiva, non ciclica.

Stockhausen associa a queste note:

• dei rapporti proporzionali basati sugli intervalli che sono embricati tra una coppia e l'altra di note
• un ambito di altezze
• un'indicazione di metronomo
• un rapporto che governa una serie di parametri musicali

Queste associazioni danno vita a delle istanze di un unico oggetto che però ha delle proprietà di valori diversi.

Questi 145 oggetti non sono altro che i gruppi e ognuno di questi diventa una sezione del pezzo in cui tutte quelle indicazioni non sono più pronunciate alla lettera, ma diventano un'indicazione simbolica che governa una serie di comportamenti. Questi comportamenti sono tipici di ciascun gruppo.

Facendo un'opera di astrazione, possiamo dire che il gruppo non sia altro che una classe di parametri in cui ogni gruppo presenta i suoi valori particolari. Può succedere che parte di questi parametri vengono ereditari dal gruppo successivo. Questo tipo di filiazione tra una sezione e l'altra è tipico della scrittura per gruppi.

Ho sempre un'organizzazione di tipo seriale, ma questi parametri non stanno più ad indicare caratteristiche letterali della singola nota, ma stanno più ad indicare indici, proprietà di determinati comportamenti all'interno di un'intera sezione del pezzo.

Gruppen è basato sulla sequenza di 145 più 21 gruppi liberi. In questo pezzo l'elemento seriale passa dal letterale al simbolico.