Siamo di fronte dunque a una scatola di montaggio sulla quale, direttori, esecutori, compositori si
cimentano per la realizzazione. In cui essi sono chiamati a finalizzare la stesura finale a partire da
un set di regole e materiali.
Queste regole e materiali, devono essere simili ad un gioco. Laddove siamo in presenza di regole
ben determinate e di una mescolanze di obblighi e possibilità, ovvero dove ci sono meccanismi che
mandano avanti la struttura temporale, Laddove siamo in presenza di obbiettivi; dove ci sono
meccanismi simili al gioco siamo in presenza di una forma originaria, ovvero la forma ludica.
Abbiamo esempi anche in Italia di forme compositive del genere come le partiture di Guaccero,
come un modello del gioco che possiamo paragonarlo al gioco del calcio. Il gioco del calcio è un
gioco che ci impone delle regole ben precise, accadimenti che non siamo sicuri che interverranno,
siamo certi di determinate cose, ma non siamo in grado di determinare il dettaglio di cosa succederà
in un determinato istante. C'è dunque un elemento aperto ed un elemento chiuso. Le regole del
gioco, sono regole che servono a mandare avanti in maniera sensata il gioco, ovvero regole che
creino differenze sostanziali a seconda che un determinato accadimento si svolga in un certo senso
piuttosto che in un altro.
Nel gioco dell'oca, che è un tipo di procedimento stocastico, in cui un determinato stato del gioco
determina lo stato successivo del giocatore. Plus-Minus assomiglia molto a un gioco dell'oca, anche
se non è simile, poiché il movimento è incostante da una cella all'altra. Questo movimento
incostante da una casella all'altra ci rimanda a questa metafora del gioco.
Fin ora abbiamo detto che si tratta di: