Abbiamo:
Anche se con questo tipo di scrittura i simboli acquisiscono significati diversi. Simbolo acciaccatura, note che vanno a riempire spazio di note ornamentali nel pezzo che sono annotati nelle pagine dei simboli che sono annotate con acciaccature. Caratteristica delle strutture è che al loro interno sono semistrutturate, ovvero divise al loro interno ed esiste una gerarchia, e vediamo dunque una tipica concezione di Stockhausen come idea di sistema/galassia, ovvero sistema di sistemi con una dimensione locale ed una dimensione globale, ed esiste una scala di gradazioni tra locale e globale. Esiste in queste strutture un criterio, ovvero che sono armonicamente in crescendo, vi sono anche strutture molto originali, come le strutture ad albero da pagina 21, da 2 rami a 7 rami, mentre il contenuto armonico dei rami è abbastanza omogeneo come densità. Ciò per quanto riguarda le strutture divise in 6 rami principali.
Per le strutture notate con numeri romani, il fatto che siano 7, ci fa intendere che queste strutture
armoniche(campi armonici ovvero selezione di altezze), che vanno ad abbracciare un registro e che
possono contenere cluster, vanno assegnati a 7 tipi fondamentali di accadimento sonoro in ciascuna
pagina, ce ne sono 7 tipi fondamentali che per ogni pagina bisogna assegnare. Assegnazione come
se fosse un DNA armonico di questi eventi sonori, e che finisce di essere uno dei pochi elementi
statitici che identificano questo pezzo. Ogni evento sonoro per ogni pagina viene assegnato a questi
accordi, chiaramente vi sono 7 pagine di eventi sonori(simboli), 7 pagine di materiali notati e per
ogni pagina i 7 elementi fondamentali acquisiscono diversi ambiti, dunque anche questi campi
armonici varia di struttura in base a densità e tessitura (in genere strutture VI e VII contengono dei
cluster), ma rispetto alle note ornamentali (gruppi di 6), i fattori di rappresentazione dei campi
armonici sono meno sviluppati, Stockhausen può dunque basarsi sulla tessitura.
Inoltre di base i 7 campi armonici per ogni pagina hanno la stessa nota superiore, "quasi una nota
tematica per ogni pagina" e possibilità di estendere il campo armonico nel registro più basso.
C'è dunque una volontà compositiva di articolare, e presentare materiali diversi, sin dalla scelta
della sua rappresentazione, anche non sapendo cose esso voglia dire nel corpo finale del pezzo.
Queste rappresentazioni sono in una condizione ibrida tra una stesura musicale ed una stesura più
simbolica, come se fossero qualcosa di simile a una sottoformula, in cui il modo in cui rappresenti
determinati accadimenti sta a significare un certo modo di gestirli nella partitura vera e propria
(un'acciaccatura in partitura non diviene per forza acciaccatura nel pezzo).